Dal 31 marzo, le imprese potranno rivolgersi agli sportelli bancari e ai Confidi per avere liquidità. Le imprese potranno attivare per i loro prestiti il Fondo centrale di garanzia attraverso i Confidi regionali, già attrezzati per la predisposizione delle pratiche. La Regione ha rivisto lo strumento di “Garanzia Toscana”, messo a punto e finanziato con 60 milioni quando l’anno scorso era stato firmato il patto per lo sviluppo.
Al via anche le misure per la cassa integrazione in deroga, grazie ad una delibera proposta dall’assessore al lavoro Cristina Grieco con le linee guida per l’autorizzazione a seguito di emergenza epidemiologica da Covid-19.
Sono state poi prese ulteriori misure quali:
Rate sospese fino al 30 settembre per i prestiti di Garanzia Toscana
Chieste al Governo norme per semplificare e accelerare le procedure per l’appalto delle opere pubbliche
Procedure semplificate per l’assegnazione dei carburanti agricoli ad accisa ridotta
Proroga fino al 15 giugno licenza di porto d’armi per la caccia e al 15 aprile l’abilitazione all’esercizio venatorio
4 milioni di euro per aziende agricole che si convertono al biologico ed altri 4,5 milioni per sostegno ad agricoltura di montagna.