La Toscana mette al centro l’istruzione e rafforza l’impegno a favore degli studenti di famiglie a basso reddito con il “pacchetto scuola”, un contributo di 300 euro per le spese scolastiche che quest’anno viene erogato dalla Regione ad oltre 30.000 studenti.
Si tratta di misure messe in campo dalla Regione, sia attraverso fondi propri che derivanti dallo Stato, a favore di famiglie in condizioni economiche svantaggiate. Soldi che serviranno per l’acquisto di libri, materiali, attrezzature e gli abbonamenti del trasporto scolastico. Quest’anno sono stati innalzati il parametro Isee necessario ad accedere a tali agevolazioni e l’importo del “buono” (lo scorso anno era di 280 euro) e sono state inoltre velocizzate le procedure per la loro attivazione: le risorse sono state liquidate ai Comuni già in agosto per riuscire a raggiungere le famiglie con l’erogazione del beneficio già alla partenza del nuovo anno scolastico. Con i nuovi parametri, saranno 30.494 gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado e dei percorsi di formazione professionale a poter usufruire della misura, in netto aumento rispetto ai 26.826 dell’anno scorso.
Il modello toscano dell’istruzione e della formazione sta dando risultati importanti. Siamo la regione in Italia che ha abbattuto di più il tasso di abbandono scolastico, con una fuoriuscita anzitempo dai percorsi di istruzione calata dal 16% del 2013-2014 all’attuale 10,6% e con miglioramenti che si sono registrati anche sul fronte della diminuzione del numero dei Neet, i giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano percorsi formativi.